Milano, 15 nov. (AdnKronos) - L'allargamento dello spread fra titoli di Stato italiani e tedeschi a dieci anni "ci dà un segnale di criticità". Lo ha detto il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, a margine della firma di un accordo con Intesa Sanpaolo. Confindustria non è preoccupata dall'aumento, ma è "evidente che da Paese a Paese c'è una differenza di criticità percepita". Per Boccia "dobbiamo stare attenti e continuare sulla strada delle riforme per il Paese per calmierare lo spread", che poi rischia di "arrivare sul debito privato, che significa costi maggiori per l'economia privata e un rallentamento potenziale dell'economia, che in questo momento non potremmo permetterci".
Leggi anche