
Roma, 18 nov. (AdnKronos) - "Sulla vicenda delle firme false siamo ormai oltre il ridicolo. Non solo i vertici, dall’ex direttorio a Grillo, giocano allo scaricabarile rifiutando un pur minima assunzione di responsabilità, ma ora dal comico arriva perfino la richiesta di auto-sospensione agli indagati dell’inchiesta di Palermo. Via e-mail, sempre che Di Maio riesca a capirle". Lo David Ermini, membro della segreteria del Pd. "Stupiscono più di tutto -aggiunge- l’insolita cautela e la cortesia utilizzate dal 'sacro blog' nei confronti degli esponenti siciliani. Per molto meno, una quarantina di parlamentari e lo stesso sindaco Pizzarotti sono stati espulsi con procedura sommaria, oppure costretti in un modo o nell’altro ad andarsene. Assistiamo all’ennesimo fallimento del M5S, dopo la vergognosa vicenda di Quarto, i primi tragicomici mesi della giunta Raggi a Roma, pasticci, incidenti, avvisi di garanzia, liti intestine un po’ ovunque dove governano i grillini: a Gela, Bagheria, Ragusa, Pomezia, Comacchio, Livorno...".
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