Roma, 21 nov. (AdnKronos) - "Di Maio è sempre più imbarazzato sulle firme false in Sicilia. È la rappresentazione, come è stato per Quarto, della cattiva coscienza dei vertici dei 5 stelle". E' quanto dichiara Ernesto Carbone, componente della segreteria Pd."Di Maio sa benissimo - prosegue l'esponente dem - che dopo aver provato a nascondere lo scandalo, definendo solo copiate delle firme palesemente false, non ha alcuna credibilità e non può far altro che appellarsi all'autosospensione". "Otto indagati, circa trenta persone coinvolte e i vertici che, a cominciare da Grillo, sapevano e hanno mentito come emerge dalla confessione della dimissionaria Claudia La Rocca. Si dimettano e dimostrino di avere a cuore almeno il rispetto della legge e il destino del Movimento", conclude.
Leggi anche