
Palermo, 21 nov. (AdnKronos) - Una scuola ristrutturata e una palestra che riapre per accogliere le attività didattiche e formative degli studenti di Vizzini (Catania). Incontri con i cittadini del territorio per confrontarsi e discutere di come "l’Italia e la Sicilia possono cambiare grazie a un sì" al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre. Sono queste le ragioni che porteranno il sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone, domani in provincia di Catania. Si comincia con Vizzini, dove alle 17 Faraone inaugurerà la palestra restaurata, grazie a risorse del filone di edilizia scolastica "Mutui Bei", dell’Ics "Giovanni Verga" e il liceo "B. Secusio". "Domani per la prima volta nel nostro Paese – spiega Faraone – si celebrerà ufficialmente la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole. Una giornata che come ministero abbiamo fortemente voluto, con la Presidenza del Consiglio, gli Enti locali, le associazioni, gli istituti scolastici stessi, perché riteniamo che sulla sicurezza dei nostri figli non si debbano fare sconti. Di alcun tipo. E, quindi, per me è un piacere proprio in questa giornata inaugurare edifici ristrutturati, resi più sicuri, decorosi e a misura di studente. Stiamo facendo un investimento in edilizia scolastica che mai nessun governo prima aveva tentato: 7,4 miliardi di euro" conclude. Faraone sarà, poi, impegnato in una serie di iniziative dedicate alle ragioni del sì al referendum costituzionale. Primo appuntamento, sempre a Vizzini, alle 17.30 al 'Campanile' (piazza Santa Maria di Gesù, 1). A seguire, alle 19, incontrerà i cittadini all’Aula consiliare di Catenanuova (Piazza Marconi) e alle 21 alle Case al borgo di Agira.
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