Violenza su donne: Boldrini, contro mattanza leggi ma anche simboli

politica
AdnKronos
Roma, 21 nov. (AdnKronos) - "E' importante proiettare la storia di Lucia Annibali in questa Camera, perché in questa legislatura abbiamo dato un segnale importante", a partire dall'"approvazione della Convenzione di Istanbul, una vera pietra miliare, che iscrive la violenza sulle donne nei crimini contro l'umanità". Così la presidente della Camera Laura Boldrini, intervenendo alla proiezione a Montecitorio dell'anteprima di 'Io ci sono', il film di Rai Fiction e Bibi Film che racconta la storia di Lucia Annibali, l'avvocatessa di Urbino sfregiata con l'acido nel 2013. "A tutte noi sta a cuore che la condizione delle donne migliori e in questo le leggi sono importanti, ma lo sono anche i simboli - ha aggiunto Boldrini - Le donne hanno costruito la nostra Repubblica insieme agli uomini e le istituzioni non possono dimenticarlo. Hanno collaborato a rendere democratico questo paese ed è il momento di restituire loro ciò che non era stato dato loro". "Le leggi sono importanti - ha rimarcato la presidente - ma anche i simboli lo sono, ecco perché ho voluto abbassare l'8 marzo scorso la bandiera di Montecitorio a mezz'asta" per le donne uccise e anche per gli "orfani del femminicidio". E poi il drappo rosso, alla finestra del suo studio, "che è un atto di denuncia - ha sottolineato Boldrini - e che rimarrà lì finché continuerà questa mattanza a ricordare che quasi ogni giorno le donne muoiono per mano di chi dovrebbe amarle".

Leggi anche