Referendum: Ingroia, con vittoria Sì mafie felici, attacco a democrazia

politica
AdnKronos
Palermo, 21 nov. (AdnKronos) - La vittoria del 'Sì' al referendum del 4 dicembre "farebbe indubbiamente felici le mafie, perché la riforma Renzi-Boschi-Napolitano va incontro alle esigenze di quelle lobby più o meno occulte, tanto quelle legali quanto quelle illecite e, quindi, anche le organizzazioni criminali come Cosa nostra, che sempre hanno condizionato e, tuttora, condizionano la storia del nostro Paese affinché non diventi una vera democrazia". Lo ha detto Antonio Ingroia intervenendo a un dibattito sul referendum costituzionale a Catania. Per l'ex pm antimafia, oggi avvocato e presidente di Azione civile, questa "pessima" riforma rappresenta "un attacco non solo alla Costituzione ma alla nostra democrazia. L’attacco finale dopo un assedio durato 40 anni, iniziato alla metà degli anni Settanta. Ora c’è Renzi, ma Renzi non è che il 'fattorino' mandato per saldare i conti. I mandanti sono altri e vanno ricercati in quei centri di potere - conclude Ingroia - in quelle lobby talvolta anche criminali, come appunto le mafie, che hanno sempre agito, più o meno nell’ombra, per tenere in pugno il Paese".

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