(AdnKronos) - Nonostante le complessità del contesto economico, il Paese continua a presentare - al fianco delle criticità - diversi punti di forza: una discreta diversificazione della struttura economica, un’ampia disponibilità di risorse naturali, un reddito pro-capite medio-alto rispetto ad altri Paesi emergenti, un solido sistema finanziario, ma anche un livello adeguato di riserve valutarie e un debito estero in rapporto al pil contenuto che lo schermano da possibili shock esterni. Dopo la contrazione registrata nel 2015 (-17,4%), per il triennio 2017-19 le previsioni di Sace indicano un tasso di crescita medio annuo dell’export italiano di circa il 3%, trainato dai settori della meccanica strumentale (impiegata nel settore alimentare, tessile e abbigliamento, packaging, lavorazione dei metalli, vetro, plastica, pietre naturali), dei mezzi di trasporto, del tessile e abbigliamento e dei prodotti chimico-farmaceutici.
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