Roma, 24 nov. (AdnKronos) - “E’ di proporzioni epocali la figuraccia rimediata dai troll parlamentari del Pd, sulla scorta delle bufale pubblicate da La Stampa, circa la storia del profilo twitter che rispondeva al nome di Beatrice Di Maio”. Così Carla Ruocco, deputata M5S e responsabile Pmi del MoVimento.“Ora stanno zitti, dopo i soldi pubblici e il tempo sprecati anche in Parlamento a inseguire il fantasma di una presunta 'Spectre informatica' vicina al M5S? - chiede la grillina - Una vicenda che farebbe ridere tutti a crepapelle se non ci andasse di mezzo il Paese e il comportamento di un partito di malgoverno che ha perso da tempo il contatto con la realtà”.“E che dire di Palazzo Chigi e del suo esponente di punta Luca Lotti? Querelare la satira e la libertà di pensiero è sempre grave e pericoloso. Diventa grottesco se abbinato a una campagna di disinformazione farlocca e costruita sul nulla ai danni di un movimento che è oggi il primo soggetto politico del Paese”, conclude Ruocco.
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