
Palermo, 25 nov. (AdnKronos) - "E' stato consentito l'accesso di materiale 'fluviale' per il quale questo processo finirà nei libri di storia, forse solo quelli della scuola elementare e media, per le vicende legate all'eversione. Questo è un Paese sotto ricatto da 80 anni". Lo ha detto il legale del boss Totò Riina, l'avvocato Luca Cianferoni, intervenendo in aula al processo sulla trattativa, prima della sospensione per il botta e risposta tra i legali del generale Mario Mori e il Presidente della Corte d'appello Alfredo Montalto. Immediata la replica del pm Nino Di Matteo, presente in aula, che rivolgendosi all'avvocato Cianferoni ha detto: "Avvocato, sotto ricatto di chi?". E Cianferoni: "Guardate oltreoceano e lasciate in pace il mio cliente che è su una barella". E Di Matteo di rimando: "Non partecipa al processo e si sente ricattato...". A quel punto, Montalto ha deciso di interrompere il processo per venti minuti. Che adesso prosegue con il controesame dell'avvocato Cianferoni al teste Pino Lipari.
Leggi anche