
Verona, 29 nov. (AdnKronos) - “Per la terza volta (venerdì 18 novembre, venerdì 25 novembre e questa sera) Matteo Salvini e la Lega sfuggono un confronto televisivo con il sottoscritto. Mancano gli argomenti? O temono che ricordi loro che la riforma costituzionale sottoposta a referendum e' all'ottanta per cento identica a quella, più conosciuta come "devolution", che il centrodestra unito propose agli italiani e fu fatta bocciare dalla sinistra nel referendum del 2006? La differenza è che l'estrema sinistra, oggi, nel dire no alla riforma, è coerente: sono la Lega e i partiti del centrodestra a fare un voltafaccia contro natura". Lo sottolinea, in una nota, Flavio Tosi, sindaco di Verona e segretario di Fare!."La riforma, come anche l'Italicum, è stata scritta e condivisa dai due schieramenti, tant'è che all'inizio il centro destra sostenne entrambe (alla prima votazione alla Camera sulla riforma zero voti negativi), salvo poi litigare sull'elezione del Presidente della Repubblica, ma la riforma l'hanno scritta a quattro mani Renzi e Berlusconi - ricorda Tosi - Forse la Lega è in difficoltà anche perché la gran parte delle categorie economiche, per la prima volta nella storia, si sono schierate per il Sì, ed il loro è un voto non politico, ma sui contenuti”.
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