
Roma, 29 nov. (AdnKronos) - "In caso di vittoria del no, non usciamo dall'Europa o dall'euro: bloccheremmo solamente il processo di rinnovamento e di adeguamento delle nostre istituzioni". Lo afferma Pier Ferdinando Casini, presidente della commissione Esteri del Senato, in un'intervista a 'Russia today'."Il paragone con la Brexit -aggiunge- non regge, ma di certo sarebbe un'occasione persa che vanificherebbe tutto quello che si è realizzato nel Paese nell'ultimo anno, sotto la spinta del governo Renzi e soprattutto per impulso del presidente Napolitano. Tutto il mondo si domanda se siamo in grado di cambiare, il 5 dicembre vorrei poter rispondere in modo affermativo. Questa riforma rinnova profondamente le nostre istituzioni, ma il M5S e la Lega pur di ostacolare Renzi dicono che non è sufficiente e sostengono che è possibile farne un'altra in breve tempo. La verità, però, è che negli ultimi 40 anni i numerosi i tentativi di riforma non hanno portato alcun risultato". Quanto alle eventuali dimissioni del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, "la sua preoccupazione, giusta secondo me, è che una eventuale vittoria del no -spiega Casini- possa portare questo esecutivo a trovarsi a vivere alla giornata. Ma non servirebbe né all'Italia né agli italiani".
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