Vicenza, 30 nov. (AdnKronos) - I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Venezia, assieme alla Stazione Carabinieri di Brendola (Vi) e con la collaborazione della Polizia Locale e il supporto della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Veneto Occidentale, hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo disposto, in via d’urgenza, dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza dell’intero complesso denominato Anfiteatro Marittimo Berico Porto degli Angeli di circa 5000 mq. Il provvedimento si è reso necessario poiché il complesso, falsamente pubblicizzato come teatro greco, è una costruzione recente, realizzata in assenza del permesso di costruire e di autorizzazione paesaggistica, spiegano in una nota i Carabinieri. La struttura si presenta costituita da una cavea, con gradinate in appoggio al pendio collinare, e da un laghetto scavato artificialmente in luogo della scena.
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