Roma, 1 dic. (AdnKronos) - "Dopo il ministro dell’economia della Merkel e dopo Giorgio Napolitano arriva Romano Prodi: sono i signori dell’austerity che danno l’endorsement a questa riforma. Non è un caso: se vince il sì noi ci consegniamo mani e piedi alla Merkel e alla Germania, che fa i propri interessi. Io non ce l’ho con la Germania, ce l’ho con i politici che ci hanno venduto in questi anni". Lo ha detto Luigi Di Maio a Sky Tg24.
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