
Roma, 1 dic. (AdnKronos) - “Renzi è un Presidente del Consiglio alla frutta, senza più argomenti e caduto così in basso da arrivare ad attaccare quei lavoratori dell’ufficio comunicazione M5S al Senato che, essendo fuori sede, possono usufruire temporaneamente di appartamenti in capo al gruppo parlamentare. Si tratta di un sostegno che poteva tradursi in un importo equivalente in busta paga. Stiamo parlando di una cifra che complessivamente per 7 dipendenti è identica a quella che il gruppo del Pd Senato spende solo per le utenze telefoniche”. Lo afferma il capogruppo M5S al Senato Luigi Gaetti.“Il M5S - prosegue - fa un uso attento e trasparente dei fondi per il gruppo, necessari per fare opposizione in Parlamento. Tutto è limpido e rendicontato. E’ avvilente che un Presidente del Consiglio che paga il suo guru della comunicazione Jim Messina 400mila euro, segretario di un partito come il PD che ha appartamenti di proprietà per 3 miliardi di euro, e che usa un aereo da 160 milioni di euro, più costoso di quello di Trump, se la prenda con dipendenti di un gruppo che hanno stipendi normali da contratto giornalistico e che ricevono un semplice sostegno”.“Renzi è un presidente del Consiglio evidentemente disperato e lo capiamo: dopo il 4 dicembre rischia di dover tornare a casa (speriamo non in un appartamento pagato da Carrai) ed essere costretto a trovarsi un lavoro”, conclude Gaetti.
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