
Milano, 2 dic. (AdnKronos) - "Le incertezze di policy e la bassa crescita sono evidenti nello scenario europeo. La Ue è esposta in modo particolare al rischio di una lunga crescita debole rispetto ad altre aree, in quanto in Europa la popolazione sta invecchiando più velocemente e c’è meno innovazione e il sistema finanziario è più frammentato". Per questo "una governance europea più forte, basata sulle riforme strutturali dovrebbe andare di pari passo con una strategia simile a livello nazionale". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, nel suo intervento all'Italy Corporate Governance Conference. "Le prossime elezioni in molti Paesi chiave aumentano le incertezze e frenano il progresso, che è molto necessario, nella costruzione delle istituzioni politiche europee".Questo, ha spiegato il ministro, "è un peccato, perché l’Unione europea resta un’opportunità storica, a patto che mostri energia e leadership per il cambiamento", in modo "di fare fronte alle richieste dei cittadini che vedono l’Europa come una fonte di problemi piuttosto che una risoluzione. Stare fermi non è un’opzione. I policy maker devono garantire meno disparità, più occupazione e più sicurezza". Padoan ha sottolineato che "la fiducia tra cittadini, Stati membri, istituzioni europee e nazionali deve essere rafforzata, sviluppando una strategia europea e rafforzando una governance comune".
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