Venezia, 5 dic. (AdnKronos) - “L’esito del referendum ripone sul tavolo della politica i complessi nodi economici di questa fase di post-crisi, caratterizzata in particolare da una crescita ancora debole. Ora è necessario che i partiti mettano da parte l’accesa conflittualità degli ultimi mesi per far fronte alle necessità del Paese e dei territori, dal punto di vista della politica industriale, dello sviluppo e dell’occupazione, in un quadro europeo”. Lo ha dichiarato Roberto Zuccato, Presidente di Confindustria Veneto, all’indomani dei risultati della consultazione referendaria.Zuccato ha aggiunto: “In una prospettiva di ampio respiro, favorire la crescita significa anche e soprattutto attuare investimenti in innovazione e capitale umano, per mettere le imprese del nuovo manifatturiero nelle condizioni di competere a livello internazionale. Per questo credo sia importante dare continuità ad alcuni provvedimenti già presi, in particolare al Piano Industria 4.0”.
Leggi anche