Povertà: Unc, dati da Terzo Mondo, pil non può decollare

economia
AdnKronos
Roma, 6 dic. (AdnKronos) - "Sono dati da Terzo Mondo, non degni di un Paese civile. Nel 2015 si è raggiunto il record delle persone a rischio povertà dall'inizio delle serie storiche, ossia il peggior dato di sempre". Ad affermarlo in una nota è Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, commentando i dati Istat resi noti oggi."Si tratta -sottolinea- non solo di una priorità sociale, ma anche economica. Fino a che il 39,9% degli italiani non può permettersi una spesa imprevista di 800 euro è evidente che i consumi non potranno mai decollare e con essi il Pil, dato che per il 60% dipende dalla spesa delle famiglie residenti" prosegue Dona."Per questo -conclude- invitiamo il prossimo Governo a fare una riforma fiscale che riduca le diseguaglianze, cominciando a rispettare l'art. 53 della Costituzione, ossia il criterio della capacità contributiva e della progressività del sistema tributario, non rispettato in questi ultimi 20 anni".

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