
Roma, 6 dic. (AdnKronos) - Il Cda di Iren, ha approvato oggi l’acquisto del ramo d’azienda costituito dalle concessioni del servizio idrico integrato, relative a 31 Comuni del Nord Ovest, di proprietà di Acque Potabili spa, società di cui il gruppo Iren, tramite la sua controllata Ireti, detiene il 44,92% del capitale sociale. L’operazione, si legge in una nota, completa il percorso di razionalizzazione del gruppo Acque Potabili iniziato con il de-listing di società Acque Potabili, avvenuto il primo febbraio 2015 e proseguito con il progressivo passaggio di parte delle concessioni del servizio idrico da essa detenute ai suoi due soci di maggioranza, Smat e, indirettamente, Iren e la dismissione delle concessioni non strategiche a soggetti terzi.Il corrispettivo pagato per gli assets compresi nel ramo di azienda è pari a 26,5 milioni e l’ebitda stimato al 31 dicembre 2016 si attesta intorno ai 3,9 milioni di euro comprensivo degli effetti del piano di incentivi all’esodo. L’ebita al 30 giugno 2016 è stato pari a 1,7 milioni di euro.
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