
Roma, 7 dic. (AdnKronos) - Segnali di miglioramento ma ancora modesti sul fronte del disagio sociale. A ottobre, il Mic, il Misery Index Confcommercio che offre una valutazione macroeconomica del disagio sociale, si è attestato su un valore stimato di 18,9 punti, in diminuzione di due decimi di punto rispetto a settembre. "Il miglioramento rilevato nell’ultimo mese, imputabile esclusivamente alla componente relativa alla disoccupazione, pur rappresentando un’inversione nella tendenza registrata negli ultimi mesi, è troppo modesto per essere letto come un segnale di effettiva riduzione dell’area del disagio sociale ancora molto ampia", sottolinea Confcommercio. "Questa situazione - prosegue Confcommercio - determina uno stato d’incertezza nelle famiglie, il cui clima di fiducia non mostra segnali di miglioramento. Di conseguenza restano improntati alla cautela i comportamenti di consumo. Per osservare un concreto miglioramento del sentiment è necessario che le dinamiche occupazionali, oggi in rallentamento, tornino a registrare tassi di crescita significativi, permettendo una reale riduzione del numero delle persone in cerca d’occupazione". A ottobre il tasso di disoccupazione si è attestato all’11,6%, in diminuzione di un decimo di punto rispetto a settembre e invariato nel confronto annuo. Il numero di disoccupati è diminuito di 37mila unità su base mensile e aumentato di 38mila nel confronto con l’analogo mese del 2015, sottintendendo una maggiore partecipazione al mercato del lavoro di una parte degli scoraggiati. Il numero di occupati è diminuito di 30mila unità rispetto al mese precedente e aumentato di 174mila nei confronti di ottobre del 2015.
Leggi anche