Piazza Fontana: Orlando, ferita profondissima per democrazia (2)

(AdnKronos) - La lettura di quegli anni "terribili deve essere accompagnata anche dalla forza della ricostruzione storiografica e dalla più rigorosa ricerca documentale" per il ministro Orlando. "Solo attraverso la più accurata ricerca storica, è possibile restituire il senso di quell’immane precipizio dinanzi al quale il Paese si trovò, sospinto da forze eversive e golpiste verso uno sbocco autoritario della crisi che fu evitato" attraverso una risposta "democratica e antifascista che i partiti politici, le organizzazioni sindacali e gli altri corpi sani della società seppero dare in difesa dell’ordinamento repubblicano e dei suoi valori di libertà, di uguaglianza, di giustizia".Per il ministro della Giustizia "Anche se non viviamo nello stesso clima incandescente, né dobbiamo temere tentativi di replicare con la violenza stragista ai movimenti della società, non possiamo tuttavia abbassare la guardia, e dobbiamo anzi tenere alta la preoccupazione per il disancoramento della sfera pubblica da una più larga partecipazione democratica, che nei comportamenti ma, ancor prima, nei sentimenti e nelle passioni di ognuno va, purtroppo, assottigliandosi". in questo senso "Conservare la memoria, e insieme fare storia, serve allora per provare a gettare una luce il più possibile definitiva sulle trame nere della violenza e dell’eversione, ma anche per consolidare nella società e in particolare nelle nuove generazioni - conclude Orlando - il senso della libertà e della democrazia conquistate sconfiggendo il fascismo".