
Venezia, 13 dic. (AdnKronos) - "Non giriamoci intorno. Quello che otterrà la fiducia oggi a Montecitorio, e domani al Senato, è un governo Renzi senza Renzi. La cifra politica dell'esecutivo Gentiloni è infatti molto precisa: non vengono rimossi dal loro incarico ma addirittura 'raddoppiano' i fedelissimi del premier uscente, come Maria Elena Boschi e Luca Lotti, che permangono in posizione di peso e potere vero". Lo scrive in una nota l'assessore regionale del Veneto di Forza Italia, Elena Donazzan, commentando la nuova squadra di governo guidata dal presidente del Consiglio Paolo Gentiloni."E per fortuna che Renzi e la Boschi avevano detto esplicitamente che avrebbero smesso di fare politica nel caso in cui avessero perso il referendum come poi è accaduto. Renzi aveva detto altresì che in questa ipotesi non avrebbe fatto melina, non avrebbe galleggiato, non avrebbe fatto 'governicchi', peccato che, alla prova dei fatti, le cose stiano in un altro modo", stigmatizza Donazzan."Nel governo Gentiloni non mi spiego non solo la riconferma di tutti i ministri del governo Renzi, fatto salvo per il ministro Giannini fautore di una legge deleteria come la 'Buona scuola', ma anche la costituzione del dicastero per il Mezzogiorno, nella solita retorica meridionalista - polemizza - Ma questo non dovrebbe essere un governo 'a tempo' per giungere in tempi stretti alla realizzazione di una nuova legge elettorale per poi andare alle elezioni e restituire la parola agli italiani? Che senso ha, quindi, la costituzione di nuovi ministeri? La credibilità non è proprio di casa a Palazzo Chigi".
Leggi anche