
(AdnKronos) - Nei centri d’accoglienza delle province di Siracusa e Catania in cui siamo stati presenti durante l’anno 2016 (Centro Casa Freedom a Priolo (SR), Centro La Vita Adesso a Caltagirone (CT), Centro Il Nodo a Catania e Centro San Giovanni Battista a Giarre, Catania), gli operatori hanno portato avanti attività psicosociali di cui hanno beneficiato 1.581 minori stranieri non accompagnati. La psicologa ha condotto 343 colloqui prendendo in carico 101 minori bisognosi di supporto psicologico. Dal luglio 2016, Terre des Hommes è presente a Ventimiglia con un’operatrice che svolge un supporto ad ampio raggio (informazione legale, orientamento al contesto, accesso ai servizi di base, ecc.) per i minori non accompagnati e le famiglie con minori alla Chiesa delle Gianchette e un monitoraggio esterno al campo della Croce Rossa. Questo intervento ha l’obiettivo di informare i minori stranieri non accompagnati intenzionati a varcare irregolarmente la frontiera sulla possibilità di richiedere il ricongiungimento familiare nel caso avessero parenti residenti regolarmente oltreconfine, evitando così pericoli legati al passaggio di confine illegale.A Milano, la Fondazione Terre des Hommes Italia collabora con le organizzazioni che offrono accoglienza ai migranti all’Hub Migranti della Stazione Centrale, con la fornitura di 200 kit igienico-sanitari per bambini e famiglie con minori ogni settimana, oltre a frasari multilingue, per un totale di 5600 kit da giugno-dicembre. Inoltre ha assicurato la presenza di un mediatore culturale tigrino fornendo assistenza a circa 1.300 migranti. Grazie a un finanziamento della Fondazione Marcegaglia nel 2016 è stato possibile assegnare 11 borse di studio ad altrettanti minori stranieri non accompagnati particolarmente meritevoli che si trovano in comunità d’accoglienza su tutto il territorio italiano. In questo modo Terre des Hommes ha voluto uscire dalla logica puramente assistenziale ed emergenziale dell’accoglienza, cercando di costruire percorsi reali di integrazione per questi ragazzi che hanno alle spalle percorsi di vita drammatici, ma anche risorse importanti da mettere in gioco.
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