Milano, 29 dic. - Il giovane tunisino espulso questa mattina dall'Italia "non ha alcun collegamento con Amri", quindi con il killer della strage di Berlino. Lo ha precisato in serata il ministro dell'interno Marco Minniti, parlando a Milano al termine della riunione del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. L'espulsione però, ha aggiunto Minniti "è stata un'esplosione importante. Non è un personaggio qualsiasi". Lo strumento dell'espulsione, ha proseguito il ministro "ci consente di intervenire nella fase dell'incubazione dell'attacco". Il giovane espulso "aveva una forte potenzialità" ma "non si trovava in una fase in atto".
Leggi anche