
Roma, 5 lug. (AdnKronos) - "Nutriamo una forte preoccupazione per gli aeroporti calabresi e siciliani, come quelli di Lamezia Terme e Catania", che, a differenza di altri aeroporti, rischiano di non essere pronti a gestire l'incremento del traffico della stagione estiva. A sottolinearlo è stato il presidente dell'Enac, Vito Riggio, parlando a margine del convegno di Demetra sulla 'Governance del trasporto aereo. Trasformazione giuridica dell'Enac'. Nei primi sei mesi dell'anno abbiamo avuto un incremento di passeggeri del 5%. Per l'estate è in arrivo un'ondata di turisti, soprattutto al Centrosud. Roma è prontissima e anche Napoli, che è diventata un vero e proprio modello per gli aeroporti del Sud. Purtroppo - ha evidenziato Riggio - non si può dire lo stesso per gli scali calabresi e siciliani. In particolare, Catania che, di fronte a un'esplosione di traffico, registra ritardi preoccupanti nell'adeguamento delle infrastrutture". "Ieri - ha riferito Riggio - ho incontrato i vertici degli aeroporti di Campania, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna e sono molto preoccupato - ha ribadito - per Lamezia e e Catania".
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