
Roma, 5 lug. (AdnKronos) - È in corso in queste ore un tentativo da parte del Ministero dei Trasporti di trovare una mediazione per scongiurare lo sciopero nazionale di 4 ore nel trasporto pubblico locale di domani. A riferirlo è l'Usb in una nota. Un tentativo, quello fissato per le ore 16 di oggi al Mit, "che arriva a poche ore dallo sciopero e che si profila limitato al ripristino di alcune norme del tanto discusso Regio Decreto 148/31 attraverso un ipotetico iter istituzionale che rischia comunque i soliti tempi biblici", afferma la sigla sindacale. L'Unione Sindacale di Base ha proclamato 4 ore di sciopero "per difendere il diritto dell'esercizio di sciopero nei servizi pubblici essenziali, contro la politica delle privatizzazioni, le norme per la riorganizzazione dei servizi pubblici locali e delle aziende partecipate che prevedono fusioni, chiusure/ liquidazioni, con un esubero di personale previsto di oltre 300.000 lavoratori". Inoltre, prosegue l'Usb, è prevista "l’applicazione anche ai dipendenti delle partecipate le norme relative agli ammortizzatori sociali, così come ridisegnati dal Jobs Act, insieme alle regole sulle crisi d’impresa e legge fallimentare, con una parificazione alle società private; contesto nel quale si inserisce l'abrogazione del Regio Decreto 148/31 per il settore del trasporto pubblico locale; un contesto ampio per il quale è necessario rompere gli argini, comprendere che la lotta contro la privatizzazione dei servizi pubblici è la lotta di tanti, tantissimi altri lavoratori che già si scontrano con questi processi di liberalizzazione".
Leggi anche