Roma, 7 lug. (AdnKronos) - "Tutelare l’occupazione e continuare così a garantire la sicurezza della rete autostradale del Paese". E' l’obiettivo dello sciopero dei lavoratori delle concessionarie autostradali, proclamato per lunedì dai sindacati di categoria FenealUil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil. "L’approvazione del nuovo Codice Appalti - spiegano in una nota - rischia di determinare a breve il licenziamento dei 3.000 dipendenti delle società impegnate nella manutenzione e progettazione delle autostrade, perché le nuove norme hanno introdotto per le concessionarie un limite nell’esecuzione diretta dei lavori". Il grido d’allarme dei sindacati era stato recepito nel decreto correttivo, nel quale la manutenzione era stata esclusa dalle percentuali di attività da affidare con gara. Invece il testo finale, a sorpresa e contro il parere dello stesso Mit, ha ripristinato l’obbligo di mettere in gara l’80% dei lavori dei concessionari autostradali.
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