
Roma, 10 lug. (AdnKronos Salute) - Estate tempo di incontri e di avventure amorose. Ma con un rischio: i contagi per malattie sessualmente trasmissibili subiscono un'impennata nella bella stagione, soprattutto tra i giovani, anche perché in viaggio o in vacanza aumenta la possibilità di rapporti sessuali occasionali. Qual è la causa principale? La scarsa informazione. Sara Gaita, ginecologa del Centro medico Santagostino di Milano, elenca i consigli per proteggersi dal contagio e trascorrere un'estate d'amore sicuro.Infezioni batteriche come sifilide e gonorrea, da funghi come la candida, virali come Papillomavirus Hpv, Hiv ed epatiti, da parassiti come il trichomonas. Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, l'incidenza annuale di queste patologie è di 330 milioni di nuovi casi all'anno e la fascia di età più colpita in assoluto è quella dei giovani al di sotto dei 25-30 anni, in particolare donne. "La conoscenza di queste infezioni e degli accorgimenti che possono ridurre la possibilità di contrarle è fondamentale", spiega Gaita, eppure "la percezione del rischio di queste malattie negli ultimi anni è sempre più bassa". Altro fattore che può concorrere ad aumentare l'incidenza estiva è "l'indebolimento dell'organismo, che può risultare da concomitanti gastroenteriti, utilizzo di antibiotici, vaginiti e cistiti che possono contribuire a creare un ambiente favorevole per l'attecchimento e la diffusione dei germi".Dal preservativo alla biancheria intima, ecco le 7 regole dell'esperta:1) Usare il preservativo. L'utilizzo del condom tra i giovani è purtroppo ancora troppo poco diffuso: il 15-20% dei teenager confonde la contraccezione con la prevenzione delle infezioni trasmesse sessualmente e un teenager su 2 non usa precauzioni. Il profilattico resta però il primo presidio per proteggersi da malattie sessualmente trasmissibili e da gravidanze indesiderate. E' semplice da reperire e utilizzare, economico, non richiede ricetta medica e fornisce una valida protezione. 2) Curare l'igiene intima.3) Cambiare spesso gli assorbenti durante il ciclo mestruale.4) Limitare l'utilizzo di biancheria intima sintetica.5) Evitare la condivisione di biancheria intima e da bagno, di spazzolini, di farmaci.6) Vaccinarsi contro l'Hpv. Arma preventiva importante contro le infezioni da Papillomavirus che possono causare condilomi e cancro della cervice uterina e dell'ano, ricorda la ginecologa, la vaccinazione è gratuita per le adolescenti di sesso femminile. Il vaccino sarà probabilmente disponibile gratuitamente a breve anche per gli adolescenti maschi, ma può essere eseguito anche in età più adulta fino ai 45 anni. L'efficacia della protezione è molto ben comprovata e gli ultimi vaccini disponibili, che coprono 9 ceppi diversi di Hpv, garantiscono una protezione dai ceppi che nel 90% dei casi sono causa di cancro al collo dell'utero.7) Conoscere il proprio corpo e abituarsi a controllare regolarmente le parti intime. Fare attenzione alla presenza di prurito, arrossamenti, bruciore a urinare, dolore spontaneo o durante i rapporti sessuali, perdite vaginali anomale o maleodoranti, vescicole o lesioni cutanee di qualsiasi natura di nuova comparsa. "In caso di dubbio è sempre opportuno consultare il medico di fiducia, ginecologo o medico di famiglia, o rivolgersi ai consultori o ai Centri Mst presenti sul territorio, spesso ad accesso libero e gratuito", conclude la ginecologa.
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