Incendi: sindaco Castellammare, devastati mille ettari, menti malate dietro roghi (2)

cronaca
AdnKronos
(AdnKronos) - "In alcuni momenti mi sono sentito perso - ammette Coppola che per tutta la notte ha seguito le operazioni di spegnimento -. Con il buio e i focolai che divampavano uno dietro l'altro ho creduto che non ce l'avremmo fatta. Poi all'alba con l'arrivo dei mezzi aerei mi sono rincuorato, ho pensato che il peggio era passato". Per tutta la notte nella zona hanno operato vigili del fuoco, operai forestali, ma anche vigili urbani e volontari. "Tutti hanno dato una mano - racconta il sindaco - e io sono rimasto in costante contatto con la prefettura".Su una cosa il primo cittadino non ha dubbi. La matrice dolosa dei roghi. "Sono frutto della mano dell'uomo - dice - di pazzi, delinquenti e assassini che uccidono la montagna e mettono a rischio vite umane. Menti malate, non c'è altra spiegazione". E mentre Coppola si prepara a predisporre una relazione dettagliata sui danni provocati dall'incendio di stanotte, alcuni focolai sono divampati in zona Grotticelli, mettendo a rischio la riserva naturale orientata dello Zingaro. "Al momento la situazione è sotto controllo, speriamo non si alzi il vento" conclude.

Leggi anche