Verona: presidente Comunità Ebraica, non sottovalutare episodio tifosi Hellas

cronaca
AdnKronos
Verona, 14 lug. (AdnKronos) - "Purtroppo, è amaro constatare che episodi come quello di Verona si aggiungono ad altre tristi vicende di questi giorni, come l'insulto all'onorevole Fiano, e la vicenda della spiaggia di Chioggia. Il problema, e l'allarme che vogliamo lanciare, è che queste cose vengono un pò sottovalutate e così qualcuno pensa che il sistema messo in atto dal fascismo fosse migliore di quello attuale". Così, all'Adnkronos, il presidente della Comunità Ebraica di Verona, Bruno Carmi, commenta la vicenda della festa della curva Sud dei tifosi dell'Hellas in cui si è inneggiato ad Hitler. "Si tende a sottovalutare la rischiosità di queste cose, che purtroppo in passato per nostra storia abbiamo visto come siano solo l'inizio di ben altro, come appunto è successo in passato - sottolinea il presidente della Comunità Ebraica di Verona - per questo, abbiamo sollecitato gli organi preposti: il sindaco, il prefetto ed il questore di Verona. Il nostro obiettivo è quello di dire: attenzione, non consideriamo questi episodi delle goliardate: in questo momento le 'braccia alzate' purtroppo si vedono in paesi come l'Ungheria e altrove. Sono segnali di una mentalità che non vorremmo mai più rivedere". La Digos scaligera già lunedì ha mandato un’informativa in procura, nella quale viene dettagliatamente riportato quando accaduto durante quella che doveva essere la festa di una tifoseria ed è diventata per molti un’apologia al nazismo.

Leggi anche