
(AdnKronos) - Roma. Nel primo trimestre del 2017 i distretti del Triveneto hanno segnato una decisa ripresa delle esportazioni, con un aumento tendenziale del +4,7%, pari a +313,6 milioni di euro, poco sotto la crescita distrettuale osservata a livello nazionale (+6,4% la variazione media distrettuale nazionale). In particolare i distretti metalmeccanici del Triveneto hanno riportato la crescita più elevata (+11,2% pari a +114,9 milioni di euro), seguiti dai distretti della filiera del sistema casa (+7,4% pari a 103,2 milioni) e dell’agroalimentare (+7,9% pari a 70,7 milioni di euro). Lo sottolinea il periodico Monitor di Intesa Spaolo. La maggior parte dei distretti monitorati (29 su 36) è stata interessata da aumenti dell’export: in particolare tutti i distretti del Friuli Venezia Giulia hanno registrato incrementi tendenziali nei primi tre mesi del 2017, con un progresso complessivo del +10,4% pari a +41,4 milioni di euro. Bene anche le esportazioni del Veneto (che rappresentano l’88% dell’export totale Triveneto), con un incremento di 268,5 milioni di euro (+4,6% la variazione tendenziale). In lieve crescita invece le esportazioni dei distretti del Trentino-Alto Adige, con 3,7 milioni di euro in più rispetto al primo trimestre del 2016, pari al +0,9% tendenziale, tornando in territorio positivo dopo tre trimestri consecutivi di calo.
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