Palermo, 18 lug. (AdnKronos) - "Un gesto inquietante". Così il procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio commenta il danneggiamento della stele dedicata al giudice Rosario Livatino, ucciso da Cosa nostra il 21 settembre del 1990, e posta alla periferia della città dei templi. Sulla vicenda la Procura ha aperto un fascicolo e sul posto per i rilievi è giunta la Polizia Scientifica. Gli investigatori stanno ascoltando alcune persone. Al momento si indaga a 360 gradi e non viene esclusa nessuna pista. "C'è la massima attenzione", assicura il procuratore.
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