
Roma, 20 lug. (AdnKronos) - "Sbaglia il presidente Inps, Tito Boeri, ad ostinarsi a ripetere che gli immigrati non hanno sottratto il lavoro agli italiani. Una bugia contraddetta dai numeri forniti dallo stesso Boeri incrociati con quelli forniti dall'Istat: se da una parte la percentuale di giovani immigrati che pagano regolari contributi previdenziali è salita al 35%, dall'altra la percentuale di nostri giovani che non hanno un lavoro è intorno al 40%, questo significa semplicemente che i giovani immigrati hanno tolto il lavoro ai giovani italiani che sono costretti ad andarsene all'estero in cerca di opportunità professionali". Lo afferma il senatore Roberto Calderoli, responsabile Organizzazione della Lega."Sbaglia ancora Boeri -aggiunge- ad invocare una sanatoria per quegli immigrati irregolari che, secondo i dati del presidente Inps, sarebbero uno su tre: non possiamo regolarizzare altre decine di migliaia di immigrati, semplicemente perché chi non ha diritto per stare qui va allontanato. Altrimenti favoriamo soltanto il lavoro nero che, come abbiamo visto in tanti casi, si trasforma in una sorta di schiavitù tollerata: questo non possiamo accettarlo".
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