Dl Sud: Fit, passo avanti per settore tpl (p)

economia
AdnKronos
Roma, 2 ago. (AdnKronos) - "Esprimiamo soddisfazione per l'affidabilità dimostrata dai rappresentanti del ministero dei Trasporti relativamente all'approvazione del decreto legge Sud, perché tra gli altri contenuti la norma ricomprende anche quanto concordato il 12 giugno tra i sindacati maggiormente rappresentativi e il Mit in materia di clausola sociale e contrattuale per autoferrotranviari e ferrovieri". A dichiararlo è Antonio Piras, segretario generale della Fit-Cisl. "Da oggi in caso di cambio azienda - prosegue Piras - alle lavoratrici e ai lavoratori del settore della mobilità verranno riconosciuti e applicati tutti i diritti acquisiti, a dispetto di quanti anche in sedi istituzionali come l'VIII Commissione del Senato, evidentemente sentendosi perennemente in campagna elettorale, avevano definito l'accordo siglato con il Mit carta straccia". "Particolarmente tutelante- sottolinea Piras - è la previsione relativa alla riqualificazione del personale inidoneo alle attività di guida e similari che potrà essere utilizzato nell'ambito del contrasto all'evasione tariffaria. A questo punto con il varo di queste normative sarà più facile perseguire l'obiettivo del contratto unico della mobilità, per la definizione del quale la scorsa settimana abbiamo inviato le linee guida di piattaforma alle associazioni datoriali di riferimento".

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