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Cnr, realizzate membrane ultrapermeabili che filtrano gas serra

Composte con materiali polimerici altamente porosi

salute
AdnKronos
Roma, 7 ago. (AdnKronos Salute) - Speciali membrane composte con materiali polimerici altamente porosi ed capaci di filtrare la Co2. Le ha realizzate un team di ricercatori dell’Istituto per la tecnologia delle membrane del Consiglio nazionale delle ricerche di Cosenza (Itm-Cnr) in collaborazione con le Università di Edimburgo, della Pennsylvania e della Florida, all'interno del progetto 'M4Co2' finanziato dalla Commissione europea. Lo studio, che apre a promettenti soluzioni per risolvere il problema dei gas serra, è stato pubblicato sulla rivista scientifica 'Nature Materials'."Le membrane - spiega Alessio Fuoco (Itm-Cnr), coautore del lavoro - sono state preparate con nuovi materiali polimerici porosi, aventi una particolare struttura bidimensionale che garantisce un’elevata microporosità a livello molecolare, che può essere considerata come un micro-labirinto che permette un passaggio più veloce delle molecole piccole rispetto a quelle più grandi, o delle più solubili rispetto a quelle meno solubili. L’elevata microporosità, combinata con la rigidità - precisa - permette a questi materiali di offrire combinazioni uniche di permeabilità e selettività, che oltrepassano l’attuale stato dei materiali usati in membrane commerciali".I processi industriali che fanno già uso di membrane sono molti - ricordano i ricercatori - come ad esempio nella produzione di acqua potabile da acqua salina o di ossigeno puro dall’aria, nonché in processi medicali come la dialisi: "La scienza e ingegneria delle membrane è un campo in continuo sviluppo, in cui l’Itm-Cnr ha un’ampia esperienza a livello internazionale", aggiunge John Jansen dell’Itm-Cnr, che guida il gruppo di ricerca."La difficoltà principale - osserva Jansen - è trovare materiali che garantiscano un’elevata produttività, cioè permeabilità, e allo stesso tempo un’alta selettività ed efficienza della separazione: questo è particolarmente rilevante per la separazione di miscele gassose ed è l’ambito sul quale stiamo lavorando da diversi anni. Tra gli argomenti sui quali stiamo maggiormente orientando la nostra ricerca ci sono l’abbattimento dei gas serra e la produzione di energia pulita, come il biogas. L’accordo di Parigi sui cambiamenti - conclude - climatici è una delle principali motivazioni della nostra ricerca".

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