Milano, 8 ago. (AdnKronos) - La Guardia di finanza di Brescia ha sequestrato 21 siti internet che diffondevano dati utili per compiere frodi informatiche, come numeri di carte di credito e credenziali per l'accesso ai servizi di home banking. Lo scorso aprile i finanzieri hanno notificato a 75 Internet Service Provider operanti in Italia un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Gip del Tribunale di Brescia, di 21 domini web monitorati sulla rete.I siti rendevano disponibile per l’acquisto un grande numero di carte di credito clonate, credenziali per l’accesso a servizi di home banking di clienti di vari istituti bancari e le modalità da seguire per ottenere illecitamente rimesse di denaro mediante circuiti di money transfer. I pagamenti erano effettuati attraverso bitcoin.
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