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Vaccini: Lombardia, non in regola più di 1 bambino su 10

A Milano il numero maggiore di nati dal 2001 al 2016 inadempienti

salute
AdnKronos
Milano, 25 ago. (AdnKronos Salute) - In Lombardia più di un bambino su 10 (15,6%) non è in regola con le vaccinazioni obbligatorie. "Sono 1.488.573 i bambini e ragazzi nati dal 2001 al 2016 che sono interessati dall'obbligo vaccinale. Di questi, 103.100 risultano inadempienti a una o più dosi di esavalente e 129.368 a una o più dosi di morbillo, parotite e rosolia", Mpr. A fare il punto è l'assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, in una nota diffusa nella serata di ieri dopo che le 8 Ats (ex Asl) lombarde hanno fornito i dati relativi ai territori di competenza.Da Palazzo Lombardia arrivano anche i dati suddivisi per Ats, con il totale dei bambini nati dal 2001 al 2016 interessati dall'obbligo della vaccinazione, e il numero e la percentuale di bimbi inadempienti (totalmente o parzialmente) ai vaccini esavalente e Mpr. Dalla Regione sottolineano che il dato relativo all'anno 2017 non viene riportato perché la chiamata è in corso (la prima convocazione avviene nel terzo mese di vita), e che secondo la Circolare del ministero della Salute si considera inadempiente un bambino che, per la sua età, non abbia ricevuto le dosi previste di esavalente o/e Mpr. I calcoli effettuati, puntualizza ancora la nota, non concorrono a determinare le coperture vaccinali che vengono fatte per ogni singolo anno e con diversi parametri. Ecco dunque le cifre delle 8 Ats.Ats Milano Città Metropolitana: totale nati (periodo 2001-2006) 506.546, inadempienti all'esavalente (anche parziale) 40.709 (8%), inadempienti al Mpr (anche parziale) 48.242 (9,5%). Ats Brianza: totale nati 173.306, inadempienti esavalente 9.221 (5,3%), inadempienti Mpr 9.909 (5,7%). Ats Bergamo: totale nati 179.409, inadempienti esavalente 10.338 (5,8%), inadempienti Mpr 11.250 (6,3%). Ats Brescia: totale nati 188.150, inadempienti esavalente 14.598 (7,8%), inadempienti Mpr 19.785 (10,5%). Ats Pavia: totale nati 74.591, inadempienti esavalente 6.693 (9%), inadempienti Mpr 9.558 (12,8%). Ats Montagna: totale nati 43.765, inadempienti esavalente 1.948 (4,5%), inadempienti Mpr 2.285 (5,2%). Ats Insubria: totale nati 212.057, inadempienti esavalente 12.097 (5,7%), inadempienti Mpr 18.027 (8,5%). Ats Valpadana: totale nati 110.749, inadempienti esavalente 7.496 (6,8%), inadempienti Mpr 10.312 (9,3%)."Per agevolare le famiglie - ricorda Gallera - sui siti di Regione, Wikivaccini.com, e su quelli delle nostre Ats e Asst (ex Ao, ndr) sono online le indicazioni da seguire sia per raccogliere la documentazione necessaria per l'iscrizione a nidi, materne e scuole dell'obbligo, sia per mettersi in regola con le vaccinazioni previste dal Piano nazionale, compresa la possibilità di scaricare il modello per l'autocertificazione e la tabella per controllare se si è in linea con l'adempimento all'obbligo vaccinale". "Considerato che per la città di Milano il numero di bambini interessati è più elevato rispetto a quello di altre province - aggiunge l'assessore - abbiamo deciso di venire incontro ulteriormente ai genitori/tutori di quelli da 0 a 6 anni che, in regola con le vaccinazioni, devono effettuare l'iscrizione a asili e scuole dell'infanzia entro il 10 settembre. Da lunedì 28 agosto - conferma Gallera - oltre alla possibilità di presentarsi fisicamente presso i Centri vaccinali dove sono state effettuate le vaccinazioni, genitori/tutori potranno richiedere il certificato vaccinale scrivendo una mail all'indirizzo certificativaccinazioni.milano@asst-fbf-sacco.it". "Alla richiesta - conclude il titolare della Sanità lombarda - deve essere obbligatoriamente allegata copia del proprio documento di identità, e vanno indicati i propri dati anagrafici e quelli del bambino/a. Nel caso in cui alcune vaccinazioni fossero state effettuate privatamente o in Centri vaccinali al di fuori del Comune di Milano, è inoltre necessario allegare la relativa documentazione. L'Asst provvederà a inoltrare all'indirizzo mail del richiedente il certificato, timbrato e firmato, entro massimo 3 giorni lavorativi".

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