
Roma, 28 ago. (AdnKronos) - "Cosa resta oggi della propaganda spicciola dei buonisti di questo Paese? Perché anziché lamentarsi dai loro salotti delle sveglie con l'idrante della settimana scorsa da parte dei nostri poliziotti non si fanno un giro in piazza Indipendenza per vedere lo stato di degrado in cui ancora versa questo angolo della città eterna? Ma la rabbia si moltiplica se pensiamo che questa gente si permette anche il lusso di rifiutare gli alloggi offerti dal Campidoglio". Lo dichiara Daniela Santanchè di Fi. "Evidentemente o gli piace vivere in queste condizioni oppure le loro richieste sono, come pensiamo noi, a dir poco scandalose. Non so cosa si aspettino dall'Italia oltre a un permesso di soggiorno e un alloggio popolare in barba a tutte le graduatorie. So che ci sono migliaia di romani che firmerebbero carte false per essere fortunati come loro e che invece sono abbandonati dalle istituzioni per una forma di razzismo alla rovescia. La soluzione potrebbe essere quella di mandarli tutti dal prete di Pistoia don Biancalani. Lì almeno la piscina sarebbe assicurata", conclude.
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