Mafia: Confcommercio, ogni imprenditore possa dire 'non ho paura'

economia
AdnKronos
Roma, 29 ago. (AdnKronos) - "Mai più nessuno si senta abbandonato, come è successo a Libero Grassi, affinchè ogni imprenditore possa poter dire “Io non ho paura di fare impresa". Questo il monito che Anna Lapini, componente di Giunta Confcommercio incaricata per la legalità e la sicurezza, lancia nel giorno della commemorazione di Libero Grassi.Confcommercio, prosegue, "è a fianco degli imprenditori che si ribellano all’illegalità, al racket, all’usura. Ma sappiamo che denunciare non è facile, per questo chiediamo a gran voce che della denuncia si faccia carico l’intera collettività, con strumenti adeguati, con una legislazione premiante, con una rete di solidarietà reale. Bisogna accorciare i tempi dei rimborsi previsti per le vittime della mafia, quelli dei processi e garantire la certezza della pena per i colpevoli".Fra le iniziative di Confcommercio per la diffusione della cultura della legalità oltre al sostegno, sin dal 2009, al Premio Libero Grassi - ideato da Solidaria in accordo con la famiglia Grassi e destinato agli studenti delle scuole di tutta Italia e di ogni ordine e grado - la sponsorizzazione di Trame, Festival dei Libri sulle mafie di Lamezia Terme, il progetto nazionale di educazione alla legalità 'Fermiamo la contraffazione” e l’annuale giornata “Legalità, mi piace!'.

Leggi anche