(AdnKronos) - "Il caldo e l’insufficiente piovosità hanno ridotto infatti anche la disponibilità di acqua nelle pozze di abbeverata. Chiediamo che i nostri allevatori possano tornare a valle prima dei tempi previsti per far fronte alle necessità degli animali, senza incorrere nelle penalità previste. Una possibilità prevista con il riconoscimento della causa di forza maggiore, vale a dire una calamità naturale grave, che colpisca in misura rilevante gli impianti o la superficie agricola dell’azienda”, conclude.
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