
Venezia, 30 ago. (AdnKronos) - L’Assemblea degli Azionisti di Venezia Terminal Passeggeri – riunitasi sotto la presidenza di Sandro Trevisanato – ha approvato il bilancio di esercizio al 31 maggio 2017, confermando un fatturato che si è assestato a 33,66 milioni di euro, in sostanziale allineamento rispetto ai 33,73 milioni di euro dell’anno precedente. L’EBITDA è salito a 10,19 milioni di euro contro i 9,70 milioni di euro dell’esercizio precedente (+6,46%). Il risultato operativo al 31 maggio 2017 si è attestato a 5,61 milioni di euro, in crescita (+14,4%) rispetto ai 4,90 milioni di euro al 31 maggio 2016. Il risultato ante-imposte è pari a 5,49 milioni di euro, in aumento (+18%) dai 4,66 milioni di euro del periodo 2015-2016.Infine, l’utile netto di VTP si è attestato a 3,86 milioni di euro, con una crescita del 22% rispetto al precedente esercizio (3,166 milioni di euro).Tali risultati sono stati raggiunti in assenza di un adeguamento delle tariffe, ma solo attraverso un’azione di efficientamento in vari settori e un contenimento dei costi malgrado la perdita di oltre 63.000 crocieristi rispetto all’esercizio dell’anno precedente, che salgono a oltre 220.000 crocieristi persi dall’esercizio chiuso al 31 maggio 2013, dopo l’introduzione dei limiti di navigazione e la autolimitazione del tonnellaggio a 96.000 tonnellate praticata dalle compagnie.
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