Roma, 5 set. (AdnKronos) - "Miglioramenti ancora insufficienti!". Ad affermarlo in una nota è Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, commentando la nota mensile dell'Istat. "E' vero che si segnala un rafforzamento delle prospettive di crescita, ma l'Istat -sottolinea il presidente dell'associazione dei consumatori- evidenzia anche che, nel secondo trimestre 2017, i consumi finali nazionali sono aumentati con un'intensità inferiore a quella del trimestre precedente (+0,2% da +0,5%), i beni durevoli sono diminuiti su base congiunturale dello 0,6%, è sceso il valore aggiunto delle costruzioni, l'occupazione femminile si è ridotta a luglio di 28 mila unità, ed il tasso di disoccupazione è salito all'11,3% anche se l'andamento è stato determinato dalla riduzione degli inattivi" prosegue Dona.Insomma, conclude Dona, "nessuna versa svolta per l'economia italiana. L'Italia migliora, ma meno degli altri Paesi e ad un ritmo ancora inadeguato".
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