
Milano, 6 set. (AdnKronos) - Centinaia di imprese turistiche e istituzioni pubbliche internazionali provenienti da oltre 80 Paesi nel mondo, per una convention che apre Milano al business dei viaggi Lgbt. Il capoluogo lombardo, attraverso una collaborazione tra il Comune di Milano e l’Aitgl, associazione italiana del turismo gay and lesbian, con il supporto del consolato Usa, è stato candidato da Enit ad ospitare nel 2020 la 37esima convention organizzata dall’Iglta-International gay and Lesbian travel association. Si tratta di un’associazione di imprese e istituzioni turistiche nata nel 1984 a Fort Lauderdale, che conta ad oggi oltre 3mila associati ed è l’unica a rappresentare il Turismo Lgbt all’interno della World tourism organization. Ogni anno, organizza una convention in uno dei Paesi membri come momento di networking per le realtà turistiche e di incontro tra buyers e fornitori. Per Milano, da sempre in prima linea per l’affermazione dei diritti, si tratta di un’iniziativa che conferma il carattere aperto e cosmopolita della città.
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