
Roma, 6 set. (AdnKronos) - Il Commissario della Lucchini in amministrazione straordinaria, Pietro Nardi, ha formalmente contestato alle società Aferpi e Cevital "l’inadempimento degli obblighi di prosecuzione delle attività produttive contrattualmente assunte, da ultimo il 30 giugno scorso, per lo stabilimento ex Lucchini di Piombino, avendo constatato che alla data del 30 agosto scorso lo stabilimento era inattivo". Lo rende noto il ministero dello Sviluppo economico in un comunicato."Il confronto con Cevital è sempre stato franco e da parte nostra è stato fornito ogni possibile supporto", commenta il ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda. "La mancanza di attendibilità degli impegni assunti da Cevital confermati anche dalle difficoltà riscontrate in queste ultime settimane sono difficilmente accettabili e superabili. Per questo ritengo sia prossimo il momento di ricercare soluzioni alternative", sottolinea. Calenda ha convocato nella prossima settimana una riunione con l’amministratore delegato della società e si riserva la successiva convocazione delle organizzazioni sindacali.
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