Palermo: Amenta (Pd), da sindaco Bagheria gestione dissennata

cronaca
AdnKronos
Palermo, 20 set. (AdnKronos) - "Credo sia giusto che il sindaco spieghi, innanzitutto alla città, i termini della vicenda. Vada in Consiglio comunale domani mattina e chiarisca la sua posizione. Abbia il coraggio di dire cosa ha portato il nostro Comune ancora una volta a essere sbattuto in prima pagina per fatti di cronaca poco edificanti". A dirlo all'Adnkronos è Orazio Amenta, segretario del circolo Pd di Bagheria, dopo la bufera che si abbattuta sul Comune del Palermitano, amministrato dal pentastellato Patrizio Cinque a cui i carabinieri hanno notificato stamani l'obbligo di presentazione alla Polizia municipale. Sono 17 complessivamente le misure cautelari emesse dal gip su richiesta della Procura. "Siamo tutti sconcertati ma non sorpresi - prosegue il democratico -. Da tempo denunciamo irregolarità e anomalie, una gestione dissennata del settore dei rifiuti con noleggi reiterati sempre alle stesse ditte per milioni di euro e affidamenti fatti senza asta pubblica con una trattativa condotta direttamente dal primo cittadino. A sorprenderci anzi è che l'intervento della magistratura non sia arrivato prima". Per Amenta il Comune è allo "sbando amministrativo" e i rifiuti sono solo "la punta dell'iceberg". "Da anni non si approvano i bilanci al Comune di Bagheria - attacca il segretario del circolo - ma si continuano a fare spese e assunzioni".

Leggi anche