Roma, 23 ott. (AdnKronos) - La crisi ha comportato nel periodo 2011-2016 una maggior spesa per interessi di circa 47 miliardi, circa 31 dei quali relativi alla fase acuta e 16 miliardi in quella successiva. Nel 2016 l’eredità della crisi pesa ancora per circa 7,6 miliardi complessivi. A quantificarlo è l'Ufficio parlamentare di bilancio nella nota 'Il modello Upb di analisi e previsione sulla spesa per interessi'. L'analisi distingue una fase acuta (luglio 2011 - settembre 2012) da quella immediatamente precedente l’avvio del Qe.
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