
Palermo, 6 nov. (AdnKronos) - "Questa campagna elettorale è stata animata solo dall'odio. C'era un unico obiettivo: 'uccidere' Crocetta come se si trattasse di un derby interno al partito e non di un'elezione regionale". A dirlo all'Adnkronos è il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, commentando i risultati del voto di ieri nell'Isola che hanno visto perdente il candidato del centrosinistra, Fabrizio Micari, terzo dopo Nello Musumeci, sostenuto dal centrodestra, e Giancarlo Cancelleri del M5s. "Mi sono messo da parte come mi è stato chiesto - prosegue -, hanno rimosso la mia lista, ho accettato la richiesta di Micari di non candidarmi a Palermo e Catania e a Messina e Siracusa hanno fatto saltare le mie liste. Ho accettato tanti sacrifici, sono stato leale con il partito e i risultati sono sotto gli occhi di tutti: volevano uccidermi e si sono suicidati". Per il governatore il risultato consegnato dalle urne a scrutinio non ancora concluso è "una sconfitta annunciata", ma Leoluca Orlando, big sponsor del rettore Fabrizio Micari, è stato "talmente arrogante da non averlo capito. Da parte mia - conclude Crocetta - c'è la massima solidarietà a Micari, che ha subito un gioco sporco".
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