Cittadinanza: va concessa a orfani emigrati in Usa nel dopoguerra

Roma, 12 nov. (AdnKronos) - Riconoscere la cittadinanza italiana a oltre 3.700 orfani adottati negli Stati Uniti dopo la seconda guerra mondiale, tra il 1950 e il 1970. Lo chiede la deputata di Forza Italia Fucsia Fitzgerald Nissoli in un'interrogazione ai ministri dell'Interno e degli Esteri. Si tratta, spiega l'esponente azzurra, di "bambini italiani orfani partiti per gli Stati Uniti per essere adottati da famiglie americane, assumendo un nuovo nome e cognome e quindi una nuova identità anagrafica e acquisendo, di conseguenza, la cittadinanza americana". "Un vero e proprio esodo, superiore anche al numero di bambini partiti dall’Irlanda, che per molto tempo è stato dimenticato. Un esercito di donne e uomini che con la maggiore età sono andati alla ricerca delle proprie origini italiane ed oggi rivendicano il diritto di essere italiani".