
Roma, 14 nov.- (AdnKronos) - La Uil ritiene necessario "interventi per le future pensioni dei giovani soggetti a lavori discontinui" e "la proroga dell’Ape sociale al 2019, oltre all’ampliamento delle categorie dell’Ape sociale per il 2018". Sono queste alcune delle richieste avanzate della l'Esecutivo nazionale della Uil che "apprezza il lavoro condotto unitariamente dalla delegazione alla trattativa che, con la sua azione sindacale, è riuscita a ottenere dal Governo alcuni avanzamenti". Per quanto riguarda i primi risultati, sottolinea l'Esecutivo al termine della riunione per una valutazione complessiva sul confronto in corso con il Governo che, dopo una prima fase al Ministero del lavoro, si sta svolgendo ora alla Presidenza del Consiglio dei ministri, "sono da segnalare: l’estensione ad altre quattro categorie della qualifica di attività gravose; la modifica delle modalità di misurazione delle variazioni dell’aspettativa di vita; l’equiparazione tra pubblico e privato per la tassazione incentivante relativa alla previdenza complementare; l’istituzione di due commissioni tecnico-scientifiche, con la presenza delle parti sociali, per l’individuazione di ulteriori attività gravose e per la separazione della previdenza dall’assistenza; la possibilità di riutilizzare sempre a fini previdenziali le risorse risparmiate nell’ambito di questo stesso capitolo; e, infine, l’innalzamento della soglia del Fondo di Integrazione salariale".
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