Leopolda: Grimoldi (Lega), Gori meschino e ipocrita

Milano, 26 nov. (AdnKronos) - "Il fatto che Giorgio Gori, in qualità di candidato governatore del Pd alla Regione Lombardia, si presenti alla Leopolda e non proferisca nemmeno una parola di critica nei confronti dei governi Renzi e Gentiloni che tanto hanno penalizzato e stanno penalizzando la Lombardia lo rende, oltre che non credibile, anche meschino ed ipocrita". Così Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e segretario della Lega Lombarda-Lega Nord."Se la Lombardia perde posizioni e competitività rispetto alle altre principali d’Europa è solo per colpa dei Governi del Pd che in questi anni hanno aumentato le tasse la burocrazia, non hanno stanziato le risorse per potenziare le infrastrutture in Lombardia, hanno tagliato risorse ai trasferimenti in ogni settore, come gli ultimi 35 milioni tolti alla sanità lombarda", aggiunge."Chi vuole candidarsi a guidare la Lombardia dovrebbe, per coerenza e rispetto dei 10 milioni di cittadini lombardi, ricordare che il governo del Pd era contro il referendum per l’autonomia e che questo governo ha zavorrato la Lombardia di decine di migliaia di immigrati clandestini. Gori oggi ha preferito prendersi gli applausi dei renziani della Leopolda, ma i cittadini lombardi non saranno altrettanto generosi con lui", conclude Grimoldi.