
Venezia, 28 nov. (AdnKronos) - Nel corso della seduta odierna, il Consiglio regionale del Veneto ha approvato all’unanimità la Risoluzione, con primo firmatario Roberto Ciambetti (Lega Nord), sottoscritta anche dai consiglieri Finco (Ln), Rizzotto (ZP), Forcolin (Ln), Gidoni (Ln), Boron (ZP), Sandonà (Z) e Semenzato (Ln), con cui si invita il Presidente della Giunta regionale a esercitare ogni azione utile presso il Governo e il Parlamento nazionali per la tutela del risparmio e il ristoro degli azionisti, obbligazionisti e piccoli e medi risparmiatori di Banca Popolare di Vicenza Spa e di Veneto Banca Spa, che hanno subito un danno ingiusto. Con la Risoluzione approvata oggi, viene in particolare chiesto a Governo e Parlamento di erogare quanto prima, a favore di ciascun soggetto sottoposto a liquidazione coatta amministrativa, l’ammontare massimo di 2000 milioni di Euro, per il soddisfacimento, in tutto o in parte e proporzionalmente, dei crediti risarcitori di azionisti e obbligazionisti subordinati che abbiano presentato istanza di ammissione al passivo.Prima della votazione, durante il dibattito introdotto dal presidente Roberto Ciambetti che ha illustrato la succitata Risoluzione, sono intervenuti i consiglieri regionali Zorzato (Ap), Berti (M5S), Moretti (Pd), Dalla Libera (Vc), Ferrari (Mp), Casali (Cdv), Ruzzante (Gm-Mdp).
Leggi anche